lunedì 21 novembre 2011

Scommesse champions league

Come detto nell'ultimo post oggi mi sarei soffermato sulle scommesse più interessanti da fare per la giornata di champions league che si terrà i giorni 23-24 novembre.
Come prima cosa dobbiamo esaminare le partite con quote interessanti ma non troppo elevate.



La partita che mi balza per prima all'occhio è Fc Otelul Galati - Basilea. Se il basilea dovesse vincere rischierebbe addirittura di passare il girone. Otelul Galati seppur giocando in casa non sembra una corazzata perciò io vi consiglio che se volete fare una scommessa potete optare per un 2 quotato a 1.75 da alcuni siti di scommesse.



Un'altra partita molto interessante è Arsenal-Borussia Dortmund. Io rischierei l'1 dato a 2.00 visto che l'Arsenal deve ancora qualificarsi e il Borussia Dortmund fuori casa è parecchio in difficoltà.



Trabzonspor-Inter. Partita che mi piace molto perchè la vittoria dell'inter è quotato molto bene 1 2.15.

Una volta scelte queste partite spetta scegliere cosa fare. Scommettere partita per partita, scommettere su una sola schedina, oppure fare un sistema con delle fisse e delle variabili?



Il consiglio che vi posso dare per questa giornata di champions è di giocare soft. Io giocherò soltanto la partita dell'inter e quella dell'arsenal che insieme mi daranno una quota di 4.30 e giocherò 3 euro. In questo modo avrò una potenziale vincita lorda di 12.90 euro e netta di 9.90.
Sembrano cifre piuttosto basse ma è così che si parte con le scommesse sportive

domenica 20 novembre 2011

Perché iniziare con le scommesse sportive?

Molte volte quando sentiamo parlare di scommesse sportive spesso le associamo a perdita di soldi e quindi rinunciamo allo scommettere oppure lo facciamo solo per divertimento il sabato giusto per provare.


Beh infatti è vero scommettere vuol dire perdere dei soldi, se non si sa pianificare il proprio gioco e si vuole strafare subito per provare a vincere tanti soldi. In realtà le scommesse sportive sono, come tutte le cose, fonte di ricavo solo se si è capaci nel farlo. In particolare per scommettere servono sostanzialmente 3 cose:


1) Stabilire con quanti soldi partire, magari volete investire un cifra nelle scommesse sportive. Il consiglio che vi posso dare è quello di aprire un conto gioco su una piattaforma legale in Italia, c'è ne sono tantissime ed ognuna vi offre benefici come ad esempio il bonus deposito oppure la copertura sulla scommessa in caso di perdita oppure dei bonus al raggiungimento di una soglia punti.



2) Regola d'oro: mai montarsi la testa, sopratutto all'inizio quando magari le cose vanno bene e si vuole guadagnare di più. Mettetevi in testa che le scommesse sportive rendono se si è lucidi di testa, altrimenti si finisce presto in rosso.



3) Avere ben chiaro come giocare le scommesse sportive. Sistema, singola schedina oppure una scommesse su una sola partita. Quello che vi posso consigliare è di giocare poche partite a quote non altissime in modo tale da vincere poco ma vincere frequentemente, così accumulerete esperienza.



Una volta fissati questi parametri sarete pronti per scommettere. In questo spazio gentilmente concesso cercherò di dare delle dritte giornaliere su metodi di scommesse e su partite concrete.
Cominceremo domani fissando la giornata di champions league e le possibile scommesse.

giovedì 10 novembre 2011

Rinascita Milan: i fattori decisivi





Dopo il 4-0 di domenica rifilato al Catania il Milan è seriamente la squadra favorita a vincere lo scudetto 2011-2012. Infatti nell'ultimo periodo la squadra guidata da Massimiliano Allegri ha praticamente recuperato tutto il gap in classifica che aveva accumulato nelle prime sfortunatissime giornate di campionato.
Questo recupero è dovuto a molti fattori, praticamente gli stessi che ne avevano determinato il pesante ritardo da Juventus, Udinese, Napoli e Lazio. Ecco alcuni fattori:


Il primo è stato sicuramente il recupero di molti giocatori titolari; le prime settimane di questa stagione hanno visto susseguirsi una serie di infortuni a catena. I vari Robinho, Pato, Ibrahimovic, Boateng e Thiago Silva solo per citarne alcuni sono dovuti rimanere ai box almeno per un paio di partite.







mercoledì 9 novembre 2011

Elkeson - Paratici in cerca del nuovo Del Piero

Proprio nel giorno in cui Alessandro Del Piero compie 37 anni, l'ultimo compleanno da giocatore Juventino per il capitano bianconero, Fabio Paratici (che i tifosi bianconeri conoscono come braccio destro di Marotta) parte per una missione di 10 giorni in Brasile in cerca del suo erede (che sembra impossibile da trovare in Italia). Questo viaggio è molto importante in vista della riapertura del calciomercato a Gennaio.

Il drigente Juventino osserverà molti talenti sudamericani. In particolare sarà spettatore di una partita del San Paolo e di una del Botafogo. E proprio nel Botafogo gioca il ventiduenne gioiellino Elkeson, il principale obbiettivo del esperto di calciomercato bianconero. Elkeson è un fantasista brasiliano che sta disputando una grande stagione (30 presenze condite da 8 gol) in Brasile. Nonostante l'altezza decisamente inadatta al ruolo (180 cm), il giocatore brasiliano può vantare una tecnica incredibile! Su di lui sono arrivati vari rapporti entusiastici da Carlos Vargas (osservatore della Juventus sicuramente conosciuto da i tifosi bianconeri appassionati di Football Manager!), il grande esperto di calcio sudamericano nella società torinese.


Elkeson mentre esulta con la maglia del Botafogo


lunedì 7 novembre 2011

Segreto Atalanta? Pierpaolo Marino, Il mago del calciomercato!


Torno finalmente a scrivere dopo molto tempo. In una città,  devastata dall'alluvione (sono di Genova) trovo finalmente il tempo di tornare a scrivere di calcio! E voglio farlo parlando di una delle rivelazioni di questo campionato: l'Atalanta! La squadra di Bergamo è infatti undicesima in Serie A. Ma senza la penalizzazione sarebbe quarta con 18 punti! Solo due in meno del Milan. Ma qual è il segreto di questa nuova realtà del calcio italiano? Un solo nome: Pierpaolo Marino, il mago del calciomercato.





lunedì 31 ottobre 2011

Disastro Inter: cause e rimedi. Il compito (im)possibile di Ranieri!

Dopo l'ultima sconfitta in casa contro la Juventus, la crisi dell'Inter appare sempre più evidente. E sta avvicinandosi pericolosamente al punto di non ritorno! Infatti la squadra milanese è a solo un punto dalla zona retrocessione e sembra non trovare una soluzione all'evidente mancanza di gioco e di risultati.



Ma chi sono i colpevoli di questa situazione? Nelle prime partite era stato scelto ovviamente (per un'usanza tipica dell'Italia) l'allenatore neoarrivato Gasperini che, essendo anche legato da un passato Juventino, non era mai stato veramente accettato dai tifosi.
Ma con l'arrivo di Ranieri è cambiato poco o nulla! I risultati continuano a non arrivare e il bel gioco ancora meno!


Quindi, per giustificarsi e non attaccare i giocatori, è stato scelto come colpevole l'arbitraggio (comportamento sempre tipico della Serie A).  Sono arrivate le lamentele da tutto l'ambiente interista, culminate due giorni fa nell'attacco frontale di Ranieri, neopaladino interista! E sabato si sono visti i risultati! L'Inter non solo non è stata penalizzata, ma è pure stata aiutata notevolmente con un rigore evidente negato alla Juventus. Per rimanere in tema, reazione tipica degli arbitri italiani!






venerdì 28 ottobre 2011

Il Maradona del Napoli: Cavani? No Mazzarri!

Oggi voglio parlare di quello che secondo me è il vero campione e artefice del Napoli dei Miracoli che dopo 21 anni è tornato in Champions League  e ora continua a convincere: Walter Mazzarri.


Mazzarri nasce cinquant'anni fa vicino a Livorno. Fin da piccolo è appassionato di calcio e diventa un giocatore professionista. Numero 10 dal fisico curioso (180 cm di altezza!) vive una carriera modesta condizionata dall'etichetta di "nuovo Antognoni".
Ma quando diventa allenatore si capisce subito che ha la stoffa.



I primi incarichi sono comunque poco prestigiosi. La prima svolta avviene quando viene ingaggiato proprio dal Livorno e ottiene la promozione diretta in Serie A. La stagione successiva passa alla Reggina dove ottiene due salvezze tranquille nonostante gli venga smontata la squadra. Ma il vero miracolo avviene il terzo anno!
Mazzarri si ritrova una squadra demotivata rismontata e penalizzata di 15 punti (poi ridotti a 11) nell'ambito dell'inchiesta di Calciopoli! Ma non perde la convinzione di riuscirsi a salvare....